Carciofi alla giudia

I carciofi alla giudia, presentati secondo la mia versione non sono il contorno tipico del Lazio, ma è una ricetta spesso realizzata da mia nonna e consiste semplicemente nei carciofi ripieni con mollica di pane profumata. La versione romana prevede che questi carciofi siano fritti.

La mia versione prevede una doppia cottura, prima sul fuoco e poi infornati. La ricetta che vi presenterò è tipica della provincia di Catanzaro, mia città di origine.

Carciofi alla giudia

 


 

Ingredienti

10 carciofi grandi;

1 spicchio d’aglio;

Mollica di pane q.b.

Pecorino grattugiato q.b.

Prezzemolo q.b.

Peperoncino q.b.

Olio extravergine q.b.

Sale q.b.

Preparazione

Lavare e pulire i carciofi togliendo solo le prime foglie dure. Aprire per bene le foglie e lavare i carciofi internamente.

Lasciarli scolare per una decina di minuti capovolti.

Salare i carciofi sempre internamente e nel frattempo preparare il pane profumato mescolando in una ciotola la mollica di pane, il pecorino, il peperoncino e il prezzemolo.

Riempire ogni carciofo con questo composto. Quanto tutti i carciofi sono ben riempiti, porli in una teglia profonda tutti vicini uno all’altro per non farli cadere.

Condire la superficie di ogni carciofo con dell’olio extravergine d’oliva e riempire la teglia di acqua fino a metà dei carciofi.

Far cuocere fino a che l’acqua non verrà completamente assorbita. A questo punto i carciofi saranno cotti e non dovrete far altro che passare la teglia in forno sotto il grill per farli gratinare.

Basteranno una decina di minuti, dopodichè potrete servirli.


 

2 Risposte a “Carciofi alla giudia”

  1. Mia nonna, crotonese doc, li faceva esattamente così! Slurp!! Una curiosità: la prima cottura avviene sul fuoco? E se sì, quali sono i tempi?
    Grazie per questa ricetta!

    1. Si la prima cottura avviene sul fuoco…. Per i tempi direi circa 1 oretta…
      Essendo una ricetta della nonna saprai bene che le nonne non seguono
      tempi precisi ma fanno tutto ad occhio!!! 🙂 Grazie a te, mi fa piacere sapere che c’è qualcuno con le mie stesse origini e che ancora apprezza questo
      genere di piatti!!

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