Pomodori secchi sott’olio

I pomodori secchi sott’olio costituiscono un antipasto sfizioso e semplice da preparare. Ecco tutti i consigli per preparare una conserva molto diffusa nella mia Calabria. Dopo aver preparato le melanzane sott’olio, in questa ricetta vi spiego come preparare i pomodori sott’olio alla calabrese.

La particolarità dei pomodori rossi sott’olio è sicuramente l’essiccazione del pomodoro che va effettuata lentamente al sole, avendo cura di coprire gli stessi pomodori con un velo in modo che non si poggino gli insetti sopra. L’essiccazione al sole, ovviamente, si fa solo se si dispone di un luogo in campagna all’aria aperta e ben pulita, poiché in città con lo smog non è assolutamente consigliabile.

Per ovviare a questo problema, potrete usare il forno o un comunissimo essiccatore. In questo modo i pomodori perderanno la loro acqua di vegetazione. Quasi sempre il pomodoro scelto per preparare i pomodori secchi sott’olio è la varietà San Marzano, poiché è il tipo che contiene meno acqua rispetto alle altre varietà e ciò lo rende perfetto persino per preparare il concentrato di pomodoro.

Curiosi di scoprire come preparare la ricetta dei pomodori secchi in vasetto? Seguitemi!

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pomodori secchi sott'olio
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • PorzioniPer 3 vasetti da 500 grammi
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàEstate

Ingredienti

2 kg pomodori San Marzano
q.b. sale
q.b. peperoncini piccanti
q.b. aglio
q.b. olio extravergine d’oliva

37,77 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 37,77 (Kcal)
  • Carboidrati 3,18 (g) di cui Zuccheri 3,05 (g)
  • Proteine 1,14 (g)
  • Grassi 2,07 (g) di cui saturi 0,27 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
  • Fibre 2,02 (g)
  • Sodio 390,69 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Preparazione

Lavate bene i pomodori sotto l’acqua corrente e asciugateli con un canovaccio da cucina ben pulito. Tagliate ogni pomodoro a metà nel senso della lunghezza e ponete tutte le metà su una stuoia di vimini, che noi in Calabria chiamiamo “cannizza”, come vuole la tradizione. Una volta eseguita quest’operazione, spolverate tutti i pomodori con del sale e ponete un velo in superficie.

Ponete la cannizza con i pomodori al sole, in modo che questi possano essiccarsi lentamente. Alla sera dovrete portare dentro i pomodori in modo che non prendano l’aria umida della notte, altrimenti non si essiccheranno mai. Così facendo vi occorreranno circa 10-15 giorni di tempo, in modo che i pomodori siano ben asciutti.

Se non avete simili disponibilità, potrete effettuare l’operazione di essiccazione in forno, ponendo la metà dei pomodori su una leccarda ricoperta di carne forno e facendoli disidratare a 60-70°C per circa 10 ore. Trascorso il tempo di essiccazione al sole, riprendete i pomodori e controllateli uno a uno per verificare che non ve ne siano di marci.

Nel frattempo sterilizzate i vasetti e poneteli capovolti su un canovaccio pulito in modo che si asciughino bene. Prendete i pomodori secchi e puliteli con un panno asciutto in modo da eliminare eventuali tracce di polvere. Preparate un trito di peperoncino piccante e aglio e mettetelo da parte. Ora procedete al riempimento dei vasetti.

Disponete olio, aglio e peperoncino sul fondo, dopodiché formate uno strato con i pomodori secchi. Continuate in questo modo fino al riempimento del vasetto, avendo cura di non lasciare spazi in modo da non far entrare aria. I pomodori secchi dovranno essere ben compatti nel vasetto. Fermatevi circa un centimetro prima dell’orlo e riempite lo spazio rimanente di olio.

Se dopo un paio d’ore noterete che il livello dell’olio si sarà abbassato, aggiungetene dell’altro in modo da garantirne sempre il giusto livello. Attraverso questo importante accorgimento, eviterete la formazione di muffe. Lasciate i vasetti aperti e coperti da un canovaccio pulito per circa 3-4 giorni. Se ancora notate abbassamenti del livello d’olio, rabboccate nuovamente fino a che i pomodori secchi non saranno ben coperti.

Trascorso questo tempo, se il livello dell’olio rimane costante, chiudete i vasetti e conservateli in luogo buio, fresco e asciutto per circa un mese prima di consumarli. I vasetti chiusi si conservano in dispensa fino a un anno dalla loro preparazione. Una volta aperto, il vasetto può essere conservato in frigorifero e consumato entro una settimana al massimo.

Servite i pomodori secchi sott’olio nei vostri antipasti o usateli per la preparazione di primi e secondi sfiziosi.

I consigli di Franci

pomodori secchi sott’olio si conservano in luogo fresco e asciutto fino a un anno.

Si sconsiglia la congelazione.

Controllate sempre il livello d’olio e, se manca, rabboccatelo.

Se aprite un vasetto, conservatelo in frigorifero e consumatelo entro 3-4 giorni.

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