Come raccogliere e smaltire l’olio di frittura correttamente

Come raccogliere e smaltire l’olio di frittura correttamente? Scopriamo insieme in questo nuovo articolo.

L’olio di frittura, anche conosciuto col termine di olio esausto, è un rifiuto che può causare gravi danni ambientali se non smaltito correttamente. È proprio questo il motivo per il quale l’olio esausto va raccolto e smaltito secondo delle linee guida ben precise.

Ogni anno si consumano 1.400.000 tonnellate di olio vegetale e vari studi di settore hanno stabilito che circa 200mila tonnellate finiscono direttamente nell’ambiente. È proprio questo il motivo per cui è necessario spiegare che gli oli esausti devono essere smaltiti correttamente.

Molti tendono a smaltire l’olio esausto attraverso le tubature della cucina o del bagno e ciò fa sì che arrivi direttamente nella rete fognaria senza essere smaltito dai depuratori. Questo causa la contaminazione delle falde acquifere vicini e di conseguenza si arriva a inquinare fiumi e mari.

come raccogliere e smaltire l'olio di frittura

La raccolta

Per raccogliere correttamente gli oli esausti si dev’essere in possesso di un apposito contenitore che solitamente viene fornito dal comune di residenza. Qualora non foste a disposizione di tale contenitore, può essere utilizzato anche un flacone di detersivo dopo averlo correttamente lavato.

Affinchè tale contenitore si possa riempire è necessario che l’olio esausto sia ben freddo e, una volta raccolto, bisogna tappare il contenitore e portarlo nell’isola ecologica più vicina all’abitazione. In parecchi comuni viene ritirato a domicilio ma è un servizio che funziona su prenotazione.

Se, però, il comune in cui si è residenti non effettua ancora tale servizio si può chiedere a un ristoratore che sia di vostra conoscenza la cortesia di unire il vostro olio esausto al suo.

Come raccogliere e smaltire l’olio di frittura: Lo smaltimento

Lo smaltimento corretto degli oli esausti deve avvenire in centri autorizzati per la raccolta differenziata. Se non sapete quali sono, basterà consultare il sito del consorzio obbligatorio di raccolta e trattamento degli oli esausti animali e vegetali.

Lo smaltimento corretto degli oli esausti apporta molti benefici all’ambiente e anche una fonte di guadagno a chi lo gestisce. Infatti, grazie al corretto smaltimento degli oli esausti si riescono a ottenere tantissimi altri prodotti di uso comune che saranno rimessi in commercio, come detergenti vari, biodisel, glicerina e molto altro.

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