La pizza di scarola napoletana è un lievitato sfizioso e facile da preparare, tipico della tradizione culinaria campana. È preparata in special modo durante il periodo natalizio e, come ogni buona ricetta che si rispetti, anche questa ha le sue numerose varianti.
A Napoli e in tutta la Campania, la pizza con la scarola è molto diffusa e ogni famiglia la prepara seguendo i propri gusti personali. La versione più comune prevede che l’impasto di questa gustosissima pizza venga farcito con un ripieno a base di scarola, alici, olive e capperi.
È una ricetta molto versatile e per questo può essere servita sia come secondo piatto, sia come antipasto o aperitivo finger food. È ottima sia calda sia fredda. Curiosi di scoprire la ricetta della mia nuova bontà? Seguitemi!
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura40 Minuti
- PorzioniPer 4-6 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per l’impasto
- 500 gfarina di semola di grano duro rimacinata
- 125 mllatte
- 125 mlacqua
- 60 gburro
- 40 golio extravergine d’oliva
- 12 glievito di birra fresco
- 10 gsale
- 5 gzucchero
Per il ripieno
- 1 kgscarola (indivia)
- 6 filettiAlici (sott’olio)
- 2 spicchiaglio
- 100 golive nere
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- q.b.pepe
Per spennellare
- 1uovo
- 1 cucchiaiolatte
Strumenti
Ti serviranno anche
- 1 Ciotola
- 1 Spianatoia in legno
- 1 Mattarello in legno
- 1 Tortiera di 22 cm di diametro
- 1 Padella
- 1 Cucchiaio di legno
Preparazione
Per preparare la pizza di scarola napoletana si comincia dall’impasto. In una ciotola versate il latte e l’acqua tiepida e fatevi sciogliere all’interno lo zucchero e il lievito di birra. Mescolate molto bene con un cucchiaio e mettete il tutto da parte. In un’altra ciotola capiente versate la farina e il burro ammorbidito in pezzi, quindi aggiungete il composto di latte, acqua, lievito, zucchero preparato in precedenza insieme all’olio extravergine d’oliva.
Impastate tutto con le mani fino a che gli ingredienti non si saranno bene assorbiti, quindi unite il sale e continuate a lavorare l’impasto. Trasferitelo su una spianatoia di legno leggermente infarinata e lavorate il panetto ottenuto per qualche minuto fino ad ottenere una consistenza liscia ed omogenea. Formate una palla e ponetela in una ciotola. Copritela con della pellicola trasparente per alimenti e lasciatela lievitare al caldo per circa 2 ore o comunque fino a che l’impasto non avrà raddoppiato il suo volume.
Mentre l’impasto lievita, dedicatevi alla preparazione del ripieno. Lavate la scarola sotto l’acqua corrente fredda, dopodiché asciugatela bene e mettetela da parte. In una padella versate l’olio extravergine d’oliva e fatevi soffriggere uno spicchio d’aglio. Non appena l’aglio sarà imbiondito, unite i filetti di alici e mescolate bene con un cucchiaio di legno fino a che non saranno ben sciolte. Unite la scarola spezzettandola con le mani e regolate di sale e pepe, quindi lasciate cuocere a fuoco medio per circa 15 minuti.
Non appena la scarola sarà appassita, unite le olive e sempre in questa fase, se vi piacciono, i capperi. Proseguite la cottura per altri 10 minuti a fuoco vivo in modo che evapori tutta l’acqua di vegetazione rilasciata dalla scarola. A questo punto spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il tutto. Nel frattempo l’impasto sarà lievitato, quindi riprendetelo e dividetelo in due panetti uguali. Prendetene uno e spianatelo con un mattarello fino a ricavare una sfoglia di circa mezzo centimetro di spessore.
Spennellate una teglia con dell’olio extravergine d’oliva e stendetevi la prima sfoglia all’interno avendo cura di ricoprire bene anche i bordi. Bucherellatene il fondo con una forchetta e aggiungete il ripieno ben freddo distribuendolo uniformemente. Prendete il secondo panetto e stendetelo in una sfoglia con uguale spessore della prima, quindi adagiatela sul ripieno e richiudete bene i bordi sigillandoli con una forchetta o semplicemente con le mani.
Coprite la teglia con della pellicola per alimenti e lasciate lievitare al caldo per un’altra ora. Trascorso questo secondo tempo di lievitazione, spennellate la superficie della pizza di scarola con un composto a base di uovo sbattuto e latte. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. Trascorso il tempo di cottura, sfornatela e lasciatela raffreddare su una gratella, quindi servite la pizza di scarola napoletana a quadretti per un gustoso antipasto o aperitivo, o in generose fette per cena.
I consigli di Franci
· La pizza di scarola si conserva in dispensa fino a 2 giorni al massimo.
· Si sconsiglia la congelazione.
· Se volete, potrete usare metà olive nere e metà olive verdi.
· Se i capperi non vi piacciono, potrete anche ometterli.
· Non perdetevi la ricetta della PIZZA DI CAVOLFIORE.
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