Trofie al pesto con patate e fagiolini

Le trofie al pesto con patate e fagiolini costituiscono un piatto semplice e perfetto da preparare a pranzo. Dico perfetto perché la sua semplicità si sposa davvero alla perfezione con la velocità che, diciamocelo, al giorno d’oggi e con tutte le cose che si hanno da fare, non è una cattiva idea.

Le origini delle trofie con patate pesto e fagiolini, neanche a dirlo, sono assolutamente liguri e sembra che sia conosciuto anche con il nome di trofie alla genovese. Era la prima volta che le preparavo e devo dire che sono rimasta molto soddisfatta del risultato.

Già adoro la classica pasta al pesto, ma arricchita con patate e fagiolini è davvero il top. Curiosi di scoprire la ricetta della mia nuova bontà? Seguitemi!

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trofie al pesto con patate e fagiolini
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • PorzioniPer 4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti

400 g trofie
200 g pesto alla Genovese
150 g patate
150 g fagiolini
q.b. sale

Preparazione

Pelate le patate e tagliatele prima a listarelle di circa 1 centimetro di spessore e, in seguito, a cubetti. A parte pulite i fagiolini, lavateli sotto l’acqua corrente e tagliateli a pezzetti non troppo piccoli. Lessate questi ultimi e scolateli quando sono ancora croccanti.

Riempite una pentola capiente con abbondante acqua e portatela a bollore, quindi salatela e tuffatevi dentro le patate. Dopo qualche minuto unite le trofie e non appena saranno cotte, scolate tutto e versate le trofie con le patate in un’insalatiera capiente.

Prendete il pesto e allungatelo con poca acqua di cottura in modo da renderlo più fluido, quindi unitelo insieme ai fagiolini all’insalatiera con le trofie e le patate.

Amalgamate bene tutti gli ingredienti in modo che possano ben insaporirsi, quindi servite le trofie al pesto con patate e fagiolini in tavola ben calde.

I consigli di Franci

Le trofie al pesto con patate e fagiolini si conservano in frigorifero per un paio di giorni al massimo, ben chiuse in un contenitore ermetico.

Potrete preparare il pesto in casa sia alla maniera classica col mortaio, sia nel frullatore. In quest’ultimo caso fate molta attenzione a non frullare continuamente il basilico, altrimenti le foglie si ossideranno perdendo il loro colore verde brillante.

Pazzi per tutti i tipi di pesto? Allora provate quello di ZUCCHINE, quello di RUCOLA e quello alla TRAPANESE.

Non perdetevi la ricetta della SALSA DI NOCI LIGURE.

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