Sembra che le origini di questo piatto siano antichissime ma ancora non si è certi a chi attribuirne i natali. Di sicuro c’è solo che regioni come il Lazio e la Toscana hanno saputo valorizzare appieno questa prelibatezza. Di versioni di questa pasta ne esistono tantissime, ma io oggi vi presento la mia versione realizzata con della mollica di pane fresco al posto del classico pan grattato.
Ingredienti
300 g. di spaghetti;
3 spicchi d’aglio;
3 peperoncini;
150 g. di mollica di pane;
100 ml. di olio extravergine d’oliva;
Sale q.b.
Preparazione
In una pentola con abbondante acqua salata cuocere gli spaghetti e nel frattempo in una padella fate scaldare l’olio extravergine d’oliva.
Schiacciate gli spicchi d’aglio e tritate i peperoncini avendo cura di non toccarvi gli occhi con le mani. Aggiungeteli all’olio caldo in padella e mescolate dolcemente.
Quando l’aglio si sarà imbiondito spegnete il fuoco. Nel frattempo scolate gli spaghetti e versateli nella padella con il condimento.
Fateli saltare per qualche minuto. In una padella a parte tostare la mollica di pane. Impiattate i vostri spaghetti e utilizzate la mollica di pane tostata a mò di formaggio. Servite ben caldi.
Curiosità
Sembra che la mollica di pane anticamente era proprio definita il “formaggio dei poveri”.