La ricetta è molto antica e fa parte della cucina contadina dei luoghi di montagna,dove era più facile avere a disposizione funghi porcini freschi e maiale come sull’Appennino Tosco-Emiliano. Ecco un’altra prelibatezza realizzata dal mio bellissimo fidanzato.
Ingredienti
320 g. di trofie;
200 g. di funghi porcini;
2 salsicce;
150 g. di piselli;
50 ml. di olio extra vergine di oliva;
1 cipollotto;
1 spicchio d’aglio;
Grana Padano q.b.
Sale e pepe q.b.
Preparazione
Iniziamo la preparazione andando a pulire i funghi porcini con molta cura togliamo la terra con un panno umido, tagliamo la base, e poi a tocchetti non troppo piccoli.
Prepariamo un trito con il cipollotto e lo spicchio d’aglio, portiamo una padella sui fornelli accendiamo a fuoco medio versiamo la metà dell’olio e aggiungiamo il trito fatto in precedenza, una volta schiarito aggiungiamo le salsicce spellate sbriciolandole con le mani
Una volta rosolate, possiamo aggiungere i funghi e mescolando con cura lasciamo cuocere il tutto per circa 10 minuti.
Nel frattempo sgraniamo i piselli e facciamoli sbollentare in abbondante acqua salata,ultima la cottura li scoliamo e uniamo alle salsicce e i funghi porcini e regoliamo di sale e pepe.
Passiamo ora alla cottura della pasta, è importante non scuocerla, al contrario è meglio scolarla molto al dente, in modo che una volta scolata la passiamo in padella e continuiamo la cottura con qualche mestolo d’acqua di cottura per amalgamare i componenti della nostra ricetta e creare la giusta cremosità.
Una volta pronta serviamo nei piatti,aggiungiamo un filo d’olio a crudo e una spolverata di grana padano. Se vi piacciono i pomodori, aggiungete anche una concassè preparata con i pomodori sbollentati, pelati e tagliati a cubetti e conditi con sale, pepe e olio a crudo.