Focaccia genovese con lievito madre

La focaccia genovese con lievito madre è un lievitato goloso e sfizioso a cui difficilmente si rinuncia! È perfetta per un pranzo all’aperto o da gustare in spiaggia. L’ho preparata per il progetto del Calendario del Cibo Italiano di AIFB, nella giornata nazionale della focaccia.
Io vado matta per la focaccia al punto che la mangerei di continuo se solo si potesse, con qualsiasi cosa. La preparazione, come immaginerete, è un tantino lunga ma vi assicuro che sarete ampiamente ripagati dal gusto che otterrete.
Vi farà ridere sapere anche che l’ho preparata almeno quattro volte e che ogni volta, per un motivo o per un altro, non riuscivo a scattare una foto degna di rappresentare questa bontà! Oggi finalmente ci sono riuscita e come sempre condivido con voi la ricetta della mia nuova bontà. Seguitemi!

focaccia genovese con lievito madre
  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • PorzioniPer una teglia da forno rettangolare (30x40cm)
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gFarina Manitoba
  • 400 mlAcqua
  • 90 mlOlio extravergine d’oliva
  • 170 gLievito madre (rinfrescato)
  • 10 gSale
  • 1 cucchiainoMiele
  • q.b.Sale grosso
  • q.b.Rosmarino

Per spennellare

  • q.b.Olio extravergine d’oliva
  • q.b.Acqua

Strumenti

Ti serviranno anche

  • 1 Planetaria
  • 1 Leccarda da forno misura standard
  • 1 Tagliere
  • 1 Coltello

Preparazione

  1. Per preparare la focaccia genovese versate nella ciotola della planetaria l’acqua con 40 ml dell’olio extravergine d’oliva previsto dalla ricetta. Unite il cucchiaino di miele e il sale e mescolate il tutto a velocità media per circa 1 minuto.

  2. A questo punto unite 300 grammi di farina e lasciate impastare il tutto fino a che non avrete raggiunto la consistenza di una pastella. Unite il lievito madre rinfrescato e spezzettato e lasciate mescolare nuovamente per qualche minuto. In ultimo unite la farina rimanente e fate impastare il tutto fino a che non avrete ottenuto un impasto incordato liscio ed omogeneo.

  3. Disponete l’impasto su una spianatoia leggermente spolverata di farina e lavoratelo con le mani per qualche minuto dandogli una forma quanto più possibile regolare. Versate i rimanenti 50 ml di olio extravergine d’oliva e ungete anche la superficie dell’impasto con un pennello da cucina. Mettete la teglia a lievitare al caldo per almeno 3-4 ore.

  4. Trascorso questo primo tempo di lievitazione, stendete l’impasto su tutta la teglia con le mani e, recuperando l’olio dalla stessa teglia, ungete la superficie della focaccia. Lasciate lievitare per un’altra ora, dopodiché affondante i polpastrelli delle dita nell’impasto in modo da creare le tipiche fossette della focaccia genovese.

  5. Cospargete la focaccia con del sale grosso. Non esagerate con il sale o la vostra focaccia risulterà immangiabile al termine della preparazione! Fate lievitare per un’altra ora, dopodiché in una ciotolina preparate un’emulsione con acqua e olio extravergine d’oliva e spennellatela sulla focaccia.

  6. Infornate la focaccia con lievito madre in forno statico a 200° per 30 minuti nella parte bassa del forno. Trascorso il tempo di cottura, sfornatela e ponetela su una gratella a raffreddare. Servite la focaccia genovese con lievito madre e gustatela al naturale o con un tagliere di salumi e formaggi. Sappiate che i genovesi la pucciano anche nel latte o nel cappuccino!

I consigli di Franci

·         La focaccia genovese con lievito madre si conserva ben chiusa in un sacchetto di carta per circa 4-5 giorni.

·         Mangiarla calda con salumi e formaggi è il top, ma fredda e pucciata nel cappuccino a colazione vi farà diventare dei genovesi al 100%.

·         Non perderti la ricetta del PANDOLCE GENOVESE!

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17 Risposte a “Focaccia genovese con lievito madre”

  1. RISIEDO NELLA REP.CECA.SONO GENOVESE. NONNO! COMPLIMENTI PER RICETTA E VIDEO.LA FUGASSA DI GENOVA NON DEVE ESSRE PIU’ A.TA DI 2,5 CM. LA FACCIO ANCHE CON FETTINE CIPOLLE DORATE NEL BURRO. HA, PER CASO LA RICETTA DI PANISSA E FARINATA? TUTTO SUPER! ANCHE.. LEI! NANNI ( ANNIBALE PRINETTI)…!!!

    1. Annibale la ringrazio moltissimo e mi fa piacere che le sia piaciuta la ricetta 🙂 La versione con le cipolle la proverò sicuramente.. Ancora non ho provato a fare panissa e farinata, ma prossimamente le troverà sul blog. Un saluto!

  2. Ciao,
    ormai sono quasi 6 mesi che eseguo la tua ricetta e mi trovo benissimo (grazie mille) !
    Avrei bisogno di un consiglio: ad oggi impasto tutto a mano, ma ora vorrei passare anche io alla planetaria. Quelle che trovo in internet ad un prezzo contenuto parlano tutte di 500g di farina. Mentre questa ricetta tra Farina e pasta madre supera i 700g.
    Mi può consigliare qualche modello ?

    1. Ciao Davide,
      innanzitutto grazie a te per essere qui e sono felice che ti trovi bene con le mie ricette. Per quanto riguarda la planetaria, il mio fidanzato mi ha regalato un modello della Ferrari e io mi trovo benissimo a impastare di tutto anche fino a 1 kg di ingredienti.

  3. Ciao, mi sorge un dubbio riguardo gli ultimi 50ml di olio: vanno semplicemente versati e spalmati sopra, o vanno amalgamati nell’impasto? Il dubbio mi viene perché a me viene in impasto appiccicosissssssimo!

  4. si puo fare con la farina normale? qui in Svizzera non trovo la manitoba, grazie e complimenti x tutte le tue ricette <3

  5. Scusa se mi permetto di intervenire, ma nel caso in cui ti possa essere di aiuto…anche io abito in Svizzera e non trovo la manitoba, a parte qualche volta che riesco ad andare in Italia. Io uso la farina classica della coop, pacchetto blu, si avvicina molto, almeno come forza. Le proteine totali sono 13 gr contro la manitoba che ne ha 13.5.

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